Fare l’orto tra tradizione e tecnica

Sempre più persone si avvicinano e si appassionano all’orticoltura: coltivare un pezzettino di terra per produrre verdure e aromatiche non è solo un mestiere da nonni e pensionati. Come mai? Forse piace l’idea di produrre per il proprio consumo qualcosa di veramente genuino, di recuperare una tradizione, di avere un hobby “verde”, che fa lavorare all’aperto quasi tutti i mesi dell’anno, che insegna a rispettare i tempi della natura… Tutto vero, ma attenzione, l’orticoltura non può essere solo poesia. Per iniziare un piccolo orto famigliare può bastare un pezzettino di terra, qualche nozione di base e tanta buona volontà ma anche l’hobbista più motivato si disaffeziona al lavoro se non ottiene i risultati sperati. L’autoproduzione di alcuni ortaggi può essere un notevole risparmio economico confronto all’acquistarli e questo è un aspetto concreto e allettante per iniziare a preparare un orto. Il nostro consiglio, per chi si approccia alla coltivazione sia famigliare per l’autoconsumo che semiprofessionale, è quello di affrontare razionalmente le prime operazioni di messa a coltura per partire con il piede giusto: analizzare il terreno per valutare se è adatto alla coltivazione degli ortaggi così com’è o se necessita di ammendati e correttivi; pianificare le coltivazioni più adatte alle condizioni pedoclimatiche e gli avvicendamenti colturali; organizzare gli spazi. Produrre secondo natura non significa per forza affidarsi al caso e sperare che qualcosa cresca, soprattutto se il terreno di partenza è acido, povero di nutrienti e privo di sostanza organica. Il mercato mette a disposizione numerosi prodotti che contengono ammendanti naturali, microrganismi utili, sostanze di origine biologica che se applicate alle coltivazioni orticole già nelle prime fasi di sviluppo fanno la differenza, portano alla produzione di ortaggi più sani (evitando l’uso a posteriori di insetticidi e fungicidi!), più nutrienti, più saporiti…e più soddisfacenti.

Poi, una volta impostata la produzione con criteri agronomici validi, c’è anche spazio per sperimentare e per darsi…alla poesia.

Vi aspettiamo per approfondire questo tema venerdì 7 aprile alle 21.00 presso la nostra sede di Golasecca (VA): “Orto: impostare una produzione semiprofessionale”.